ITALGAS-EDA: I CONTENZIOSI PER I RISARCIMENTI DANNI DALL' ESPLOSIONE DI ATENE DEL 26/01/2022 FINO A 100.000.000€ POTREBBERO FAR SALTARE L' ACCORDO !!!

 

EDA-ITALGAS: ARRIVANO CONTENZIOSI GIUDIZIARI PER RISARCIMENTI DANNI FINO A 100.000.000€ DALL'ESPLOSIONE DI ATENE DEL 26/01/2022 IN VIALE SIGROU

PAGHERA' LA ITALGAS???
https://www.kinima-ypervasi.gr/2022/07/italgas-bomba-100000000-26012022.html

PERIZIA-BOMBA DEI VIGILI DEL FUOCO: La Società di Distribuzione del Gas nella Regione dell’ Attica (EDA) responsabile della catastrofica esplosione del 26/01/2022 in viale Sigrou'

L’ Avv. ELENA TZOULI (moglie dell’ ex Ministro della Difesa Panos Kammenos), che rappresenta la stragrande maggioranza delle vittime e dei danneggiati della catastrofica esplosione del 26/01/2022 in viale SIgrou', a causa della quale ha anche sofferto personalmente i danni dalla distruzione totale degli uffici del proprio studio legale, pochi minuti fa ha rilasciato un comunicato stampa che riporta le conclusioni definitive della perizia dei VIGILI DEL FUOCO, ordinata nell'ambito della fase preistruttoria, secondo le quali l'EDA è l'unica RESPONSABILE di tale esplosione, che ha provocato gravissime lesioni e l’ invalidità permanente di una persona, che si salvò la vita solo per miracolo, insieme ai danni materiali di diverse decine di milioni di euro, dopo che due interi edifici sono stati gia’ dichiarati inadatti per qualsiasi uso. L’ esplosione avrebbe sicuramente causato centinaia di vittime se quel giorno (26/01/2022) non fosse stato dichiarato “giorno non lavorativo" a causa della neve.

Il COMUNICATO STAMPA evidenzia che l'esplosione è stata causata da una FUGA DI GAS DALLA RETE CENTRALE DI EDA ATTICA, DOVUTA ALLA VETUSTA’ DELLA RETE E DALLA CONSEGUENTE DIFUSIONE DI TALE GAS NELL' INTERNO DELL’ EDIFICIO ADIACENTE, IN VIALE SYGROU No 3.

Secondo i documenti ufficiali che l’ Avv. ELENA TZOULI sostiene di avere in suo possesso, l’ EDA ERA DA DIVERSI ANNI IN CONOSCENZA DELLA TOTALE INAPPROPRIATEZZA DELLA SUA VECCHIA RETE DI GAS E DEL CONSEGUENTE ALTO RISCHIO PER LA SPECIFICA ZONA URBANA – che e’ una tra le diverse zone nel centro di Atene esposte allo stesso rischio - E NON HA ASSOLUTAMENTE PRESO ALCUN TIPO DI INIZIATIVE PER LA  SOSTITUZIONE DELLA RETE.

Pertanto, le persone responsabili saranno presto indagate per reati molto gravi dalla Procura della Repubblica di Atene.

Eventuali danni fino a 100.000.000€ potrebbero far saltare l’accordo dell'acquisizione di EDA ATTICA da ITALGAS Spa

Anche se, come già annunciato, l'acquisizione di EDA ATTICA da ITALGAS procede regolarmente, non e' ancora chiaro se i futuri partners italiani dell’ azienda greca siano stati informati dell’ eventuale obbligo del risarcimento danni dei 100.000.000 di euro, che potrebbero essere riconosciuti dalla giustizia greca a vittime e danneggiati, nonché dell'ingente costo dell’invetsimento necessario per la sostituzione parte della rete.

Dall’altra parte, l’eventuale conclusione dell’ accordo, non salvera’ le persone indiziate per i gravi reati connessi alla catastrofica esplosione, che finiranno in ogni caso, molto presto, nelle mani della giustizia greca e saranno sottoposte a processi penali.

Resta pertanto inteso che, qualora si concluda l'acquisizione di EDA ATTICA da ITALGAS, l’azienda italiana, subentrando in pieno e a tutti gli effetti in tutti gli obblighi dell’azienda greca, potrebbe essere chiamata a pagare risarcimenti danni per diversi milioni di euro, considerando che, anche se le somme precise dei danni da liquidare non sono state ancora definite, le previsioni piu’ moderate parlano di danni fino a 100.000.000€, in quanto due interi edifici sono già stati dichiarati dalle autorità greche competenti inidonei per ogni uso e diversi altri edifici adiacenti hanno subito ingenti danni materiali e, in alcuni casi, anche danni catastrofici, come nel caso dell’Avv. ELENA TZOULI, che ha sofferto personalmente i danni della distruzione totale degli uffici del proprio studio legale.

Ed ancora, l’ ITALGAS potrebbe anche essere obbligata a sostituire immediatamente centinaia di chilometri dell’attuale rete di gas EDA, la quale, come sottolineano le conclusioni della perizia dei VIGILI DI FUOCO e’ vecchia, obsoleta e pericolosa.

VIDEO :